IL SINDACO
Premesso:
Richiamata la deliberazione G.C. n.78 del 22.06.2012, con la quale sono stati forniti appositi indirizzi in merito all'adozione di tutti gli atti occorrenti alla predisposizione di un capitolato speciale d'appalto del servizio nel rispetto delle linee guida sviluppate dalla Provincia di Roma, da porre a base di una procedura ad evidenza pubblica per la scelta del soggetto gestore del nuovo servizio;
Ribadito che nella precitata deliberazione è stato specificamente riconosciuto che la prevalenza degli interessi pubblici connessi all’ambiente attraverso la riduzione delle quantità di rifiuti indifferenziati destinati allo smaltimento ne rende indispensabile l’avvio anche nelle more dell’espletamento della predetta procedura;
Specificato:
Tenuto conto:
Visti gli artt.50 e 54 del D.lgs n.267/2000 che prevedono l’adozione di ordinanze con tingibili ed urgenti da parte del Sindaco in caso di emergenza sanitaria o di igiene pubblica a carattere esclusivamente locale, nonché al fine di prevenire ed eliminare i pericoli che minacciano l’incolumità dei cittadini;
Attesa dunque la necessità di salvaguardare gli interessi connessi all’ambiente, all’igiene e alla sanità pubblica rispetto rispetto ai pericoli sopra descritti verificabili nel periodo temporale occorrente all’espletamento della procedura ad evidenza pubblica per l’individuazione del soggetto gestore del nuovo servizio di raccolta differenziata;
Visti il D.lgs n.152/2006 s.m.i. con particolare riguardo agli artt.191 e 198;
Visto l'articolo 192 D.Lgs. 03/04/2006 n. 152 e s.m.i. il quale prescrive ai commi: 1) che "l'abbandono e il deposito incontrollati di rifiuti sul suolo e nel suolo sono vietati ", 2) che " è altresì vietata l'immissione di rifiuti di qualsiasi genere, allo stato solido o liquido, nelle acque superficiali e sotterranee";
Visti gli articoli 255 e 256 del D.Lgs. 03/04/2006 n. 152 e s.m.i. che regolamenta il sistema sanzionatorio per la violazione del divieto di abbandono rifiuti;
Vista la legge 241/90 s.m.i.;
Visto il T.U.E.L. approvato con D.Lgs. n. 267/2000;
ORDINA
A tutti i cittadini titolari di utenze domestiche e non domestiche presenti sul territorio comunale, in concomitanza con la partenza del progetto Raccolta Differenziata porta a porta
A FAR DATA DAL 06.07.2012
Procedere alla separazione dei rifiuti urbani e assimilati fatta eccezione per i rifiuti urbani pericolosi nonchè rifiuti speciali che hanno canali di raccolta specifici già previsti dalle normative vigenti, secondo le istruzioni riportate negli stampati, consegnati a ciascuna Utenza unitamente ai contenitori e cioè:
a) opuscolo informativo contenente tutte le istruzioni utili per il corretto uso dei contenitori e per la distinzione delle diverse frazioni di rifiuti;
b) calendario pro-memoria con i giorni della settimana stabiliti per la raccolta di ciascuna frazione di rifiuto;
c) istruzioni per l’uso
stampati che sono tutti allegati alla presente sotto la lettera A per farne parte integrante e sostanziale.
Non utilizzare cassonetti stradali precedentemente posizionati presso le strade e le aree pubbliche, che saranno contestualmente dismessi;
Utilizzare esclusivamente i contenitori forniti dal Comune che dovranno essere conservati all'interno delle aree private o di pertinenza degli edifici, mantenuti in idoneo stato di pulizia e decoro secondo le regole del codice civile, nel rispetto del principio del “buon padre di famiglia”. In particolare non devono essere scambiati con quelli di altre utenze, manomessi né tantomeno imbrattati con adesivi da parte degli utenti, fatti salvi quelli asportabili apposti per una migliore identificazione, o scritte in quanto il loro corretto utilizzo e relativa manutenzione assicura la protezione dei rifiuti dagli agenti atmosferici, dagli animali ed impedisce esalazioni moleste. In caso di cessazione dell’occupazione del fabbricato è fatto obbligo all’utente procedere alla riconsegna dei contenitori forniti.
Non conferire i rifiuti in contenitori diversi da quelli forniti in comodato d’uso, se non temporaneamente e previa autorizzazione dell’Ufficio Ambiente.
Osservare rigorosamente quanto stabilito dal D.Lgs. 152/06 s.m.i e imposti dalla presente ordinanza qui di seguito riportati:
ORDINA altresì
Alla società Ambi.En.Te S.P.A. con sede legale in Ciampino, p.zza Kennedy n. 15, con decorrenza dalle ore 00,01 del 06.07.2012, e fino alla revoca della presente ordinanza, l’esecuzione delle operazioni di raccolta Differenziata porta a porta del Comune di Gallicano nel Lazio sopra descritte, secondo le direttive impartite dell’Ufficio Tecnico comunale e nel rispetto di quanto previsto dalle linee guida della Provincia di Roma, nonché dal progetto esecutivo approvato con deliberazione della G.C. n. 78 del 22.06.2012, conferendo i relativi rifiuti indifferenziati presso la discarica con sede in Colleferro gestita da AGEN.SEL s.r.l, la FORSU presso l’impianto della Società Ambiente Frosinone s.p.a Colfelice (FR), s.p.Ortella KM.3 e tutte le altre frazioni avviate a recupero presso le piattaforme indicate dai consorzi nazionali di filiera.
Disponendo nel contempo la revoca di ogni altro provvedimento relativo all’affidamento al predetto gestore del servizio di raccolta indifferenziata.
DISPONE inoltre
A far datata dal 06.07.2012, l’autorizzazione e la messa in esercizio, fino a revoca della presente ordinanza, del centro di raccolta dei rifiuti sito in loc. Polledrara, di proprietà del Comune di Gallicano nel Lazio, realizzato in esecuzione del progetto approvato con deliberazione G.C. n.118 del 25.11.2011, da parte della predetta società nel rispetto delle disposizioni di cui all’art.2 , comma 1 del DECRETO del Ministero dell’Ambiente e della tutela del territorio 08.04.2008 n.31363 e del D.M. Ambiente 13.05.2009, pubblicato sulla G.U. del 18.7.2009 ribadendo che l’ambito territoriale di riferimento del predetto centro resta esclusivamente il territorio del Comune di Gallicano nel Lazio.
AVVERTE CHE
In caso di inottemperanza a quanto disposto con la presente ordinanza, saranno applicate le sanzioni di seguito riportate - fatte salve altre eventuali violazioni previste da altre norme, con la segnalazione all'Autorità Giudiziaria di ipotesi di reato qualora la violazione costituisca fattispecie penalmente rilevante.
Le violazioni a quanto previsto dalla presente ordinanza sono punite ex art. 7 bis del D.Lgs. n. 267/2000 e ss.mm.ii e con le modalità previste dalla Legge n. 689/1981 ove non costituiscano reato e non siano sanzionate da superiori leggi, decreti o regolamenti, con il pagamento di una sanzione amministrativa nell’ambito di minimi e massimi prefissati.
Sono preposti alla verifica del rispetto delle disposizioni della presente ordinanza gli agenti della Polizia Municipale e comunque tutti gli altri soggetti abilitati per legge, ivi compresi eventuali Ispettori Ambientali Comunali all’uopo designati con decreto sindacale.
PROPRIETÀ DEI RIFIUTI
Tutti i materiali conferiti sono di proprietà del Comune. Gli oggetti di valore vengono considerati come “cose trovate”.
DÀ ATTO
Che il formale avvio del procedimento della presente ordinanza ai sensi degli art. 7 e 8 della L. 241/90 è contestuale alla presente in data 04.07.2012 e che la responsabilità del procedimento ai fini dell’irrogazione delle sanzioni amministrative è affidata al Responsabile del Servizio di Polizia Municipale e che l’ufficio referente a cui rivolgersi per la gestione del servizio, per qualunque osservazione, è l’Ufficio Ambiente del Comune di Gallicano nel Lazio;
DISPONE
Che la presente ordinanza venga resa pubblica con l’affissione all’Albo Pretorio del Comune, con l’inserimento del sito web del Comune e che, della stessa, sia data ampia pubblicità;
Che la stessa sia trasmessa:
Che la presente ordinanza venga notificata alla società Ambi.En.Te spa;
AVVERTE
Che contro la presente ordinanza ed i provvedimenti che saranno adottati è possibile fare ricorso entro 60 giorni dalla notifica del provvedimento al tribunale amministrativo regionale nei termini e nei modi previsti dall’art. 2 e seguenti della legge 6 dicembre 1971, n. 1034; entro 120 giorni dalla notifica del presente provvedimento al Presidente della Repubblica, nei termini e nei modi previsti dall’art. 8 e seguenti del D.P.R. 24 novembre 1971, n.1199.
Il Sindaco
Danilo Sordi
Collegamenti:
[1] http://www.gallicanonellazio.rm.gov.it/sites/gallicano/files/OpuscoloInformativo_GallicanoNelLazio.pdf
[2] http://www.gallicanonellazio.rm.gov.it/sites/gallicano/files/CalendarioRitiroRifiuti_GallicanoNelLazio_0.pdf
[3] http://www.gallicanonellazio.rm.gov.it/sites/gallicano/files/IstruzioniPerLUso_GallicanoNelLazio_0.pdf
[4] http://www.gallicanonellazio.rm.gov.it/sites/gallicano/files/OrdRaccoltadifferenziata2012.pdf